Salvini denuncia difficoltà ad assumere ingegneri al MIT: scoperto il motivo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Salvini denuncia difficoltà ad assumere ingegneri al MIT: scoperto il motivo

Matteo Salvini

Matteo Salvini denuncia stipendi troppo bassi per gli ingegneri al MIT: il vicepremier parla di difficoltà di assunzione e competizione.

Il vicepremier e ministro dei trasporti, Matteo Salvini, ha recentemente messo in luce un problema che tocca anche la pubblica amministrazione: gli stipendi troppo bassi per i neo-assunti. Durante un intervento all’assemblea di Confartigianato-Trasporti, Salvini ha evidenziato le difficoltà del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) nell’assumere ingegneri, penalizzato da retribuzioni iniziali poco competitive.

Matteo Salvini
Matteo Salvini
Leggi anche
Covid-19 pronto a rovinare Natale e Capodanno: gli esperti lanciano l’allarme

Salvini e il problema degli stipendi pubblici

“Se è difficile per voi trovare autisti con stipendi che arrivano a 2.500-3.000 euro al mese, immaginate quanto lo sia per noi al MIT assumere un ingegnere che prende solo 1.600 euro mensili”, ha dichiarato Salvini.

Il problema riguarda in particolare figure tecniche come gli ingegneri della motorizzazione civile, fondamentali per la gestione di infrastrutture e trasporti. La scarsa partecipazione ai concorsi pubblici, specialmente nelle grandi città come Roma e Milano, dimostra quanto sia complicato competere con il settore privato.

Un problema di attrattività per la pubblica amministrazione

Salvini ha portato un esempio emblematico: il recente concorso per la motorizzazione civile. Nonostante l’importanza del ruolo, il bando non ha attirato abbastanza candidature. “Oggi un ingegnere neo-assunto a Roma alla motorizzazione o al ministero prende 1.600 euro al mese. Se non hai la casa di proprietà, o occupi la casa degli altri come ha fatto qualcuno che sta in Europarlamento, o non ce la fai”, ha ironizzato Salvini.

La situazione, secondo il ministro, è ancora più critica nel Nord-Ovest, dove la motorizzazione civile incontra difficoltà ancora maggiori nel trovare personale qualificato.

La sfida per la pubblica amministrazione è evidente: competere con il settore privato, che offre salari iniziali più elevati e migliori prospettive di carriera. La questione degli stipendi bassi rischia di compromettere la capacità del settore pubblico di attrarre giovani talenti, in particolare in ambiti tecnici.

Riformare le politiche salariali potrebbe rappresentare una soluzione per affrontare questo problema strutturale. Tuttavia, la strada per rendere la pubblica amministrazione un’opzione realmente competitiva rispetto al mercato privato appare ancora lunga.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 24 Novembre 2024 11:10

Covid-19 pronto a rovinare Natale e Capodanno: gli esperti lanciano l’allarme

nl pixel